Curriculum
Carriera didattica
È iniziata nei licei musicali di Ferrara e Padova; dal 1969 in poi è stata per 30 anni titolare della cattedra di armonia e contrappunto al conservatorio di Bologna. È stata direttrice del conservatorio di Rovigo.
Attività compositiva
L’attività compositiva inizia negli anni della prima gioventù, diventa sistematica dagli anni sessanta in poi; a quel periodo risalgono gli iniziali premi e riconoscimenti in concorsi di composizione:
– (Magadino, Svizzera, concorso internazionale di composizione organistica, con “Sonata per organo”, 1963 (1° registrazione radiofonica. R.S.I. 18/11/1964; org: E.Bolzonello Zoia; 1° esecuz. in concerto: Le Havre 13/05/1965; org. Luigi Celeghin);
– Treviso ,Italia (concorso nazionale di composizione pianistica, con Suite per Gioconda, per pianoforte 1965:1° esecuz.:R.S.I. 15/06/1967, pianista: G. Beroggi ).
Nel decennio successivo scrive prevalentemente composizioni a scopo didattico: sono di questo periodo i 3 volumi della serie “Piccoli Musici”, ispirati al metodo dello Schulwerk di Carl Orff.
Dagli anni ’70 in poi riprende a scrivere lavori corali, strumentali e orchestrali: ottiene il 1° premio in vari concorsi nazionali e internazionali di composizione:
– Varese 1973 (concorso nazionale di composizione sacra) con una Messa per solo, coro misto e organo (1° esecuz. Napoli, 1977, esecutori: sopr. Marika Rizzo, coro polifonico di Napoli, dirett. Joseph Grima);
– Mannheim (concorso GEDOK 1985) con Tre episodi, per quartetto d’ archi, (1°esecuz. Mannheim, Stamitzsaal Rosengarten 09/11/1985, esecutori: Erato Quartet – Basel);
– Zurigo 1987 con Levia, per orchestra d’ archi (1° esecuz.: Zurigo, orchestra “La Gioia International, dirett. Olga Getzy);
– Trieste, concorso “Cantar Trieste” 2001 con “Il mare canta”, per coro misto, e 2006 (con “I mattini”, per coro femm.);
– Fermo 2006, Concorso internazionale “Giordaniello”, con “Dittico sacro”, per coro misto (1° esecuz. Fermo 29 aprile 2007, coro polifonico di Tolentino, dirett. M° Aldo Cicconofri);
– Venezia 2006 (premio INNER WHEEL per la donna — sezione musica).
Altri premi e segnalazioni: Treviso: concorso internazionale Malipiero (Antifonie , per orchestra); Arezzo (concorsi internazionali anni ’74-’75-84-85-92 con composizioni corali); Poznan -Polonia- (Concorso internazionale Wieniawski 1985 con Duplum, per violino e pianoforte) 1° esecuz. 1986 (ascolto del 1° tempo: esecutori: violino Mareike Wormsbacher — pf. Monica Schute).
è ancora finalista al concorso Wieniawski 1990 con Erzählung (per violino e orchestra d’archi: contenuto nel CD “B.M.Furgeri , Pezzi da camera, vocali e orchestrali).
Tra i molti altri suoi lavori degli anni ’90: Trasparenze (per chitarra: 1° esecuz. Melbourne 26/08/1991, chitarrista P.Bonaguri); Farben (per flauto, violino e pianoforte: 1° esecuz. Modena, 03/12/93, esecutori: A.M.Morini, E. Porta,V.Cantoni); Immagini fluttuanti (per flauto, viola e arpa:1° esecuzione e registraz. In CD: Bologna, autunno ’90 (Ascolto : esecutori: Armos Ensemble); ecc.
Riceve commissioni da enti e musicisti vari, tra cui le più importanti:
– ENDAS LOMBARDIA (Il canto sognato 1989, 1° esec. Milano 1989, flautista Anna Maria Morini);
– TEATRO DELLO SPECCHIO, (Parabola, per soprano, basso, voce recitante e organo, su testi di F. Kafka, 1990 (1° esecuz. Castelfranco Veneto 25/03/1990: esecutori: Francesco Bisetto v. recitante, sopr, Cecilia Guiotto, basso Hugo Alberto Lamas, organo M° Elsa Bolzonello Zoia );
– Complesso KLANGFARNEBMELODIE”, del teatro comunale di Bologna, (Piccola cantata, per tre voci e nove strumenti, su testi dí R.M. Rilke, genn. 1999, 1° esecuz. Bologna, dicembre 1999, esecutori: Complesso Klangfarbenmelodie);
– FONDAZIONE DONNE IN MUSICA : ( “Rosa rorans” su testo medievale anonimo; 1° esecuz. 5/10/2002 in S.Pietro a chiusura delle celebrazioni per S.Brigida di Svezia, alla presenza del Papa. Esecutori: coro Carmina Slovenica).
– SOCIETA’ MUSICALE “VENEZZE” (“Dedicato a un sogno”, per trio d’archi, commissionato dalla Società stessa, per I’ ottantesimo anniversario della propria fondazione: 1° esec. 2003: Trio Dellarco – Venezia).
Molte sue opere sono nel repertorio di vari esecutorie sono state registrate da RAI, Radio Svuzzera Italiana, Deutscher Rundfunk , Österreicher Rundfunk, Polish Radio, ecc.
Tra le opere per voce e strumenti si ricordano le “Sette Liriche” (Canti d’amore e di solitudine) per voce, flauto, violino e violoncello (seconda versione 2003) su testi del poeta Giorgio Segato, e le successive versioni di “Tre Liriche” per canto e pianoforte, e “Due Liriche” per canto e chitarra. Viene proposta per l’ascolto la prima lirica: “Sorge alba pandemia”, nella versione per canto e tre strumenti (ascolto), eseguita da: sopr. Barbara Vignudelli, fl. Thuritur Jonsdotti, v.no Antonella Guasti, v.cello Nicola Baroni).
Dall’ elenco completo delle composizioni di B.M. Furgeri si trascrivono ancora alcuni titoli soltanto: tra le composizioni corali citiamo una nutrita raccolta di composizioni per coro femminile, misto e per quartetto vocale, del 2003, dal titolo “CON ALI LIEVI”, Ed. Eurarte (opera analizzata nel convegno di studi corali “Seghizzi”, Gorizia, luglio 2003).
Parole dal Salmo XXXI, per coro misto a cappella, e Videns paupertatem meam per coro e orchestra trovano posto, con molti altri pezzi sacri nel CD “Pensieri in musica” di B.M.Furgeri; ” Lungi dal proprio ramo”, su testi di Leopardi o Arnaut, è per quattro voci soliste (la 1° esecuz. è del 17/04/2010, a Bologna. nell’ oratorio S. Filippo Neri: esecutori: “Speculum Ensemble”, Roberto DI Cecco (cantus), Huub van der Linden (altus), Nicola Bonazzi (tenor), Marco Spongano (bassus). Sono da ricordare inoltre, tra i moltissimi brani strumentali, alcuni pezzi pianistici; luvenilia 1980 (1° esecuz. Rovereto 1981, esec.
Duo pianistico Bonati Luppi); Quasi una rapsodia 2000 1″ esecuz. Milano 26/10/2000, pianista Esther Flückiger); – Otto piccoli pezzi per Ilaria 2002, dedicati alla nipote (composizioni d’ obbligo all’ ottavo concorso “Piccole mani”, Perugia 2003), Otto schizzi musicali per Federico, 2003, dedicati al nipote; – EI viento dijo 2009. tra I brani per organo: Musica per divertimento di un organista in erba (dedicato al figlio); Opposizioni (per due organi, 1° esecuz. Venezia 29/03/1994, esecut. Paolo Dal Molin e Anna M.Sari); Suite organistica super “Cristo risusciti” 1990; 1a esecuz.: Entrata: Rovigo, Basilica concattedrale, organista: M” Paola Chiarion; Magdalena flos sanctitatis (1° esecuz. Bologna 14/05/2002, organista M° Marco Arlotti); Tre quadri musicali per Claudia : 1° esecuz. Parma 27/09/2012, Organista M° Claudia Termini).
Nel 2010 Biancamaria Furgeri collabora con altri compositori al progetto di illustrare musicalmente gli affreschi degli Scrovegni a Padova, con il Brano” L’ Amata (Scene dalla vita di Maria), 1° esecuz. 25/03/2010 Padova, esecutori: Ensemble Webern.
Nel 2013 riceve il 3° premio al concorso internaz. di musica sacra “Benedetto XVI°, per un’Ave Maria sulla scala enigmatica: (1°esecuz. Roma, S. Maria in Aracoeli, 19 aprile2013, esecut. “Ensemble vocale del coro G.Verdi”, dir. M°Antonio M.Pergolizzi).
Sempre nel 2013, per il festival “Lo spirito della musica a Venezia” il teatro La Fenice la invita a scrivere un brano (“Ali”, per flauto e violino) per commemorare Bruno Maderna con altri compositori (1° esecuz. Sale Apollinee della Fenice 7/9/2013: esecutori: flauto: M° D. Ruggieri, violino: M° A. Faggiuoli).
Nel 2014, insieme ad altre compositrici, è invitata dalla Fondazione “Donne in musica” a partecipare con la composizione di due brani alla stesura di una Messa a più mani,( Missa pro terrae humilibus) dedicata all’ Papa Francesco (1°esecuz. Roma, S. Pietro: 09/05/2015).
Nello stesso anno riceve al conservatorio di Bologna il “Battistino”, premio riservato a chi si sia distinto particolarmente, sia in campo artistico che didattico.
Tra gli ultimi lavori ricordiamo ancora: “Preludio a un cantico” (2012) e “Voli” (2017) entrambi per arpa: (1° esecuz. di “Voli”: Freiburg, 2018: arpista Marina Paccagnella) ed. Certosa Verlag (D);
E ancora “Due stampe antiche (2012) per arpa e percussioni, composto per il duo Avalokitesvara eseguito a Vicenza sempre nel 2012; e “Videns paupertatem meam” (2013) in due parti, su testi dal Libro di Geremia, per coro misto, archi e timpani: 1° parte: Adduxit in tenebras, 2° parte “Espectabo Eum” (1° esecuzione: Coro e orchestra Melos, dirett. Roberto Spremulli), Ascolto della prima parte:
Trai lavori degli ultimi anni sono da notare: “Comme l’aile des alcyons” (2013), per voce e pianoforte, su testi di Stéphane Mallarmé (commissionato da”Risuonanze 2013” ed eseguito a Villa De Rubeis Floris); “in ipsis floribus” (2018), per fl.e pf. commissionato per il progetto “Donne di fiori”, di A.Bottelli ed eseguito a Bergamo, 1° esec. Villa di T.Tasso (2018), esec. Formenti, Barcella); e in fine “Come fantasia” 2020 (per chitarra: dedicato a Manuel).
Pubblicazioni:
– Bongiovanni (Bologna) “Sonata”, per pianoforte, e “Raccolta di brani corali” (1958);
– Zanibon (Padova) Sonata per Organo (1963), Piccoli Musici 2 voll., Il libro dei ritmi e deì suoni, (anni ’70, ’71, ’72 ).
– Carrara (Bergamo),” Toccata e ricercare” (1968) per organo, “Invito”( 2002), “Canto del ricordo”(2001) e “Canto di comunione” (2012) tutti per coro, “Tre quadri musicali per Claudia” (2012) , per organo, ecc.
–EurArte (Varenna): per pianoforte: Piano suite (1960) (ascolto del 2°tempo: “Corrente”: pianista Rina Cellini)
– Ancora di Eurarte sono Suite per Gioconda (1965)
– luvenilia (1980) , Otto piccoli pezzi per Ilaria 2002), Otto schizzi musicali per Federico ( 2003), altre opere pianistiche nuovamente edite e opere corali (tra cui la Missa “Virgo Mater radiosa” composta per la Rassegna internazionale di musica sacra di Loreto 2008 (1° esecuz. a conclusione della rassegna stessa).
EdiPan (Roma), svariati pezzi strumentali: Il canto sognato (1989) per flauto; Trasparenze (1990) per chitarra; Duplum (1981) per v.no e pf ; Tre Episodi (1985) per quartetto d’archi (ascolto del 1° tempo), esecutori: Erato Quartet — Basel)
– Altre pubblicazioni con Edipan: Farben (1990) per fl. v.no e pf; Erzählung (1990) per v.no e archi; Varianti a una sequenza 1992, per pianoforte (ascolto: pianista: M° Carlo Mazzoli);
e Voci dell’Es (1995) (per 5 strumenti).
RICORDI (Milano)” Messa dei SS Apostoli” (per solo, coro misto e organo, 1973: 1° premio Varese) “Per flauto solo” e “For three” (1990) per uno e tre flauti (contenuti in Antologia di brani per flauto ); “A due” e “Gioco per quattro” per 2 e 4 violini (contenuti in “Antologia di brani per violino ).
Suvini-Zerboni – “Chanson de geste” e “Colloquio”, 1996. per una e due chitarre, contenuto in “La chitarra oggi” (raccolta di pezzi facili contemporanei, a cura di Alfonso Baschiera).
Rugginenti (Milano); “Quasi una rapsodia” (2000) per pf, “Piccola cantata” (1999) per tre voci e nove strumenti).
Certosa Verlag: (Klein -Winternheim -Deutschland) (“Con slancio ed impeto” (2005) per pf; “Preludio a un cantico” (2012) per arpa, “Voli”(2017) per arpa.
– Ed. Choris Mundi ( Zwickau — Deutschland ): “Rosa rorans ” (2002): in due versioni: A: a 3 voci femminili, B: per coro misto a 4; “Dittico sacro” (2005) per coro misto; “Psallite cum alleluia”( per doppio coro misto a 6 v. 1985, e per doppio coro maschile, 2000);
– Ed.Sillabe ( Livorno ): Dialogo d’ Angeli e pastori (2014) per violoncello e organo; – “Esto mihi in Deum protectorem” (2015) per coro femminile a 4 v.: sta in “Missa pro terrae humilibus;
– Agnus Dei (2015) per coro misto a 4 voci e organo: (sta in Missa… id. c. s.).
È del 1995 la monografia “Linguaggio musicale di B.M.Furgeri ” del musicologo Renzo Cresti ,(ed.Miano).
Tra le Incisioni discografiche:
– IMMAGINI FLUTTUANTI: Teatro del guerriero- MU 001P 1996: (cd 1 e 2: contengono Immagini fluttuanti e svariate altre composizioni da camera di B.M.Furgeri )
– Diaphonia, CD EurArte EA0007 (contiene “Piccola cantata);
– CD Lira classica LR 082M.A.P. Frauen Music Forum (contiene “Quasi una rapsodia”);
– BIANCAMARIA FURGERI:PIANO WORKS” – EurArte EA0032 ( contiene varie sue opere pianistiche)
– “PENSIERI IN MUSICA” di B.M. Furgeri (Promosso da Fondazione Banca del Monte, Rovigo): contiene tra I’ altro: Parole dal Salmo XXXI e Videns paupertatem meam)
– “Organi e organisti del Polesine”: promosso da Fondazione banca del Monte (Rovigo): contiene “Tre quadri musicali per Claudia”).
Brevi note stilistiche
Ancora legata a modelli strawinskiani nei primi anni giovanili, Biancamaria Furgeri si è poi avvicinata alla scrittura atonale e seriale. Il suo linguaggio non rinuncia comunque alle ragioni della comunicabilità. In molte sue composizioni la tesa scrittura dissonante si stempera alla fine in una cantabilità sfumata, quasi senza peso.
Una caratteristica, propria di molte composizioni degli anni ’90 è caratterizzata da temi brevissimi, appena accennati e carichi di ornamentazioni. Questa scrittura, da lei definita “ornata”, viene abbandonata negli ultimi lavori, recuperando una maggiore linearità, mentre anche nelle ultime opere corali ritorna ad una scrittura prevalentemente diatonica, tesa a enfatizzare le valenze espressive del testo.